COMUNICATO STAMPA N. 84
Quiliano, 03 dicembre 2025
Decisione espressa nella seduta di martedì 2 dicembre 2025
La Giunta Comunale di Quiliano, preso atto dell’avanzamento dell’iter di approvazione della nuova riforma sanitaria di Regione Liguria,
continua a portare il suo contributo ed esprime il suo parere
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Preso atto delle modalità e dei tempi imposti dalla Regione Liguria, nel corso della seduta svoltasi nel pomeriggio di martedì 2 dicembre 2025, la Giunta Comunale di Quiliano, presieduta dal Sindaco Nicola Isetta, ha approvato all’unanimità un Ordine del Giorno in cui aggiorna ed esprime le proprie posizioni di forti perplessità sulla nuova riforma sanitaria in corso di esame da parte del Consiglio Regionale della Liguria.
Si evidenzia anzitutto che “il Disegno di Legge prevede l’istituzione di un’unica Azienda Tutela Salute Liguria (A.T.S. Liguria), con un marcato accentramento delle funzioni di governo, programmazione e controllo del S.S.R., e con la conseguente riduzione del ruolo delle attuali ASL territoriali; tale modello centralizzato comporta il rischio di un indebolimento dei presidi territoriali e della capacità dei Comuni di intervenire in modo efficace nella definizione dei bisogni sociosanitari delle proprie comunità; la Conferenza dei Sindaci, seppur pur formalmente prevista, risulta dotata di poteri limitati e prevalentemente consultivi, non proporzionati alla responsabilità istituzionale dei Sindaci in materia di tutela della salute; i Sindaci, quali autorità sanitarie locali ai sensi dell’ordinamento nazionale e garanti della tutela della salute delle comunità, esercitano un ruolo fondamentale nel coordinamento dei servizi territoriali e nella rappresentanza dei bisogni dei cittadini.”
La Giunta ha rilevato inoltre che “l’accentramento decisionale rischia di produrre una riduzione della prossimità e dell’accessibilità dei servizi nelle aree periferiche e montane, aggravando condizioni già critiche”. Inoltre “la riforma non definisce meccanismi chiari per garantire un equilibrio tra uniformità regionale e specificità locali, né prevede indicatori territoriali di performance utili a monitorare l’impatto delle nuove strutture organizzative.”
Si evidenzia altresì che “il principio di equità territoriale richiede una distribuzione dei servizi coerente con le caratteristiche demografiche e geografiche della Liguria”, che “i Sindaci devono poter esercitare un ruolo effettivo e non meramente formale nella governance sanitaria” e che “il ruolo costituzionale e istituzionale dei Sindaci, quali responsabili della salute e della sicurezza delle loro comunità, rende necessario assicurare loro strumenti adeguati di partecipazione alle decisioni sociosanitarie, in particolare in processi di riforma che incidono sulla programmazione territoriale.”
La Giunta si sofferma anche sulle tappe dell’iter procedimentale regionale. “Nella mattinata di lunedì 17 novembre 2025 si è svolta la Commissione Welfare di ANCI Liguria nella quale il Presidente dell’Ambito Sociale Savonese aveva espresso criticità, in merito al D.D.L. n. 85 in data 10 novembre 2025, “Modifiche alla Legge Regionale 7 dicembre 2006, n. 41 (Riordino del Servizio Sanitario Regionale) e altre disposizioni di riordino del Servizio Sanitario Regionale”. Nella giornata di venerdì 21 novembre 2025 il Comune di Quiliano ha trasmesso ad ANCI Liguria le proprie Osservazioni al D.D.L. n. 85/2025. Nella mattinata di venerdì 21 novembre 2025 si è svolto un incontro sulla riforma sanitaria in atto a cura degli organi di ANCI Liguria e Federsanità, alla presenza dell’Assessore alla Sanità di Regione Liguria Massimo Nicolò e del Direttore Generale del Dipartimento Sanità e Servizi Sociali della Regione Liguria Paolo Bordon, nel corso della quale il Sindaco Nicola Isetta ha confermato il contenuto delle Osservazioni precedentemente inviate ad ANCI Liguria e ha ulteriormente evidenziato le criticità nel merito, nel metodo e alle tempistiche attraverso cui è avvenuto il confronto con i Comuni della Liguria.”
E si arriva così alla tappa fondamentale del procedimento di approvazione regionale. “Nella giornata di venerdì 28 novembre 2025 si è svolta la seduta del CAL, Consiglio delle Autonomie Locali Liguri, presieduto dal Presidente della Provincia di Savona Pierangelo Olivieri, affiancato, nelle funzioni di Segretario Generale, dal Direttore Generale di ANCI Liguria Pierluigi Vinai, alla quale ha partecipato l'Assessore alla Sanità di Regione Liguria Massimo Nicolò; il relatore del parere per ANCI Liguria è stato il Vicepresidente Carlo Gandolfo; il Consiglio delle Autonomie Locali, con 15 voti a favore e 12 contrari, ha quindi espresso il parere favorevole al provvedimento "D.D.L. n. 85 del 10/11/2025 - Modifiche alla Legge Regionale 7 dicembre 2006, n. 41 (Riordino del Servizio Sanitario Regionale) e altre disposizioni di riordino del Servizio Sanitario Regionale", condizionato dal recepimento del "maxiemendamento" contenente le istanze degli Enti Locali, redatto da ANCI Liguria.”
Di conseguenza, la Giunta Comunale ha ritenuto opportuno “intervenire, senza indugio, nelle more delle eventuali e ulteriori determinazioni che potranno essere assunte in sede di Conferenza dei Capigruppo Consiliari, con un Ordine del Giorno, al fine dare immediata comunicazione ai competenti Organi regionali in ordine agli indirizzi espressi da parte di questa Amministrazione Comunale, in ordine al D.D.L. n. 85/2025.”
L’Ordine del Giorno approvato dalla Giunta Comunale di Quiliano prevede pertanto “di richiedere alla Giunta e al Consiglio Regionale di sospendere oppure di riaggiornare l’iter di approvazione del D.D.L. n. 85 in data 10 novembre 2025, “Modifiche alla Legge Regionale 7 dicembre 2006, n. 41 (Riordino del Servizio Sanitario Regionale) e altre disposizioni di riordino del Servizio Sanitario Regionale”, al fine di meglio approfondire, articolare e concertare con i territori e i Comuni i contenuti attuativi e applicativi della norma, al fine di evitare il venire in essere di azioni frammentate, scarsamente coordinate ed equilibrate tra i territori e la stessa correlazione con il Piano Sociale Integrato.”
Inoltre la Giunta sollecita “l’introduzione di specifiche garanzie di prossimità territoriale, affinché l’accentramento organizzativo non comporti la riduzione dell’offerta nei territori periferici né l’allungamento dei tempi e delle distanze per l’accesso alle prestazioni”, e chiede “che la riforma in oggetto sia accompagnata da criteri trasparenti di distribuzione territoriale delle attività, da chiare linee di responsabilità dei livelli locali e da indicatori misurabili di qualità, accessibilità e performance e abbia una chiara definizione finanziaria”. La Giunta evidenzia pure “la necessità che le Amministrazioni Comunali mantengano un ruolo determinante nella programmazione sociosanitaria e nelle decisioni che riguardano il territorio” e rileva “la delicatezza della situazione e la necessità di evitare forzature che inevitabilmente comportano conseguenti problematiche tra le diverse rappresentanze istituzionali della nostra Regione”.
Infine la Giunta evidenzia anche “che questa Amministrazione Comunale non ha mai espresso nessun assenso e condivisione, in ordine alla riforma in oggetto e ai contenuti del successivo "maxiemendamento"”.
La Giunta ha pertanto dato mandato al Sindaco Nicola Isetta “di convocare la Conferenza dei Capigruppo Consiliari per l’esame congiunto della presente problematica, in ragione delle rilevanti esigenze da prospettare, in rappresentanza e a tutela della popolazione della Città di Quiliano.”
L’Ordine del Giorno è stato spedito ai Capigruppo Consiliari del Consiglio Comunale di Quiliano (SV), al Presidente di ANCI Liguria, al Presidente della Giunta Regionale, al Presidente del Consiglio Regionale, al Presidente della Commissione Consiliare Sanità di Regione Liguria, a tutti i Gruppi Consiliari in seno al Consiglio Regionale della Liguria e a tutti i Consiglieri regionali eletti nel territorio della Provincia di Savona.
