COMUNICATO STAMPA N. 77
Quiliano, 04 novembre 2025
Quiliano accoglie il Gonfalone decorato con la Croce al Valor Militare
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Oggi, 4 novembre — Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate — il Gonfalone della Città di Quiliano è stato ufficialmente insignito della Croce al Valor Militare, una delle più alte onorificenze concesse dal Presidente della Repubblica, conferita per il coraggio e il valore dimostrati dalla popolazione quilianese nei momenti più difficili della storia nazionale.
La cerimonia di consegna si è svolta questa mattina in Piazza Mameli a Savona, alla presenza del Prefetto, delle autorità civili e militari, delle associazioni combattentistiche e d’arma e di numerosi cittadini.
L’onorificenza, conferita con D.P.R. del 13 maggio 2024, ricorda il contributo determinante di Quiliano nella lotta partigiana e nella Resistenza, come recita la motivazione ufficiale:
“Nobile Comune di antica e salda tradizione antifascista, donava molti dei suoi giovani figli alla causa della Liberazione dall’oppressore, fornendo sostegno ed entusiastica partecipazione alle formazioni partigiane del territorio, pagati con un alto tributo di sofferenze e brutalità”.
Un riconoscimento che arriva al termine di un percorso iniziato nel 2021, con la deliberazione unanime del Consiglio Comunale che approvava la candidatura del Comune di Quiliano presso il Ministero della Difesa.
Un lavoro lungo e meticoloso, sostenuto dal contributo dell’ANPI provinciale di Savona, dei circoli ANPI di Quiliano e Valleggia, dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea e degli storici Andrea Gandolfo e Giovanni Patrone, che hanno curato la ricostruzione documentale delle vicende quilianesi durante la Resistenza.
Il Gonfalone decorato farà questa sera, martedì 4 novembre, il suo rientro a Quiliano, accolto nella Sala Consiliare alle ore 20.45, dove si terrà un momento celebrativo aperto alla cittadinanza.
L’incontro vedrà la partecipazione delle sezioni locali e provinciali dell’ANPI, delle autorità comunali e provinciali, e di rappresentanti delle associazioni del territorio, in un clima di condivisione, riflessione e memoria collettiva.
