COMUNICATO STAMPA n. 28

Quiliano, 04 aprile 2024


Pubblicato nei giorni scorsi e già spedito alla Corte dei Conti, il documento riassume i cinque anni dell’amministrazione comunale coordinata dal Sindaco Nicola Isetta

Illustrati nella relazione di fine mandato 2019/2024 gli importanti risultati raggiunti da Quiliano

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Sono 79 pagine, grafici, numeri. E soprattutto i risultati, quelli che contraddistinguono il lavoro intenso e ampiamente proficuo sviluppato nei vari ambiti durante i cinque anni di mandato dell’amministrazione comunale di Quiliano, coordinata dal Sindaco Nicola Isetta. Sono questi gli elementi significativi contenuti nella “relazione di fine mandato” per il quinquennio 2019/2024, già pubblicata sul sito internet istituzionale e inviata alla Corte dei Conti. Un obbligo di legge, questo, ma anche l’occasione per fare il punto sugli ultimi cinque anni di vita amministrativa a Quiliano.

Il modello ministeriale prevede anzitutto un dettaglio rivolto all’applicazione delle norme legislative contabilispiega il primo cittadino. “Abbiamo quindi inserito i contenuti del lavoro sviluppato, che dimostra i risultati raggiunti nei vari settori e ambiti di intervento.”

Esaminiamo pertanto gli elementi generali contenuti nella relazione.

Cinque anni di grandi criticità da gestire

Cinque anni di mandato non sono mai uguali a quelli precedenti ma nessuno all’inizio avrebbe mai pensato di dover gestire tali e tante criticità”, evidenzia il Sindaco Nicola Isetta. “Il periodo che si sta ultimando ha avuto caratteristiche uniche e irripetibili non solo per la nostra Amministrazione ma anche per la storia recente del nostro Paese. Ad appena sei mesi dal nostro insediamento sono scattate le avvisaglie dell’avvenimento che per oltre due anni avrebbe mobilitato l’interesse e le attenzioni del Mondo. Da gennaio 2020 si è abbattuta sul nostro sistema sociale, politico e amministrativo la pandemia del Covid 19 che ha mobilitato le risorse operative, organizzative e strutturali dell’intera nazione, assumendo toni di unicità anche per il nostro Comune, che abbiamo gestito con determinazione, sicurezza e sostegno alle criticità maggiori commerciali, sociali e amministrative. Nel contempo, il nostro Comune, ha dovuto far fronte a situazioni di disagio e gravità organizzativa come le allerte meteo che si sono susseguite con incredibile frequenza. Il nostro territorio ha dovuto subire due avvenimenti alluvionali a partire dal 2019 e nel 2021: rovesci meteo con gravi danni sugli alvei dei torrenti che hanno richiesto l’anticipo da parte nostra delle spese per gli interventi. Il nostro sistema ha retto perché sono state e sono in fase di realizzazione le opere di messa in sicurezza, grazie alla gestione del sistema di accertamento dei danni, di richiesta di finanziamento, di rendicontazione delle somme anticipate e in fase di restituzione da Stato e Regione per una cifra complessiva che supera gli 8 milioni di euro. Nei primi mesi del 2022 si è verificata un’ulteriore emergenza: quella del conflitto bellico internazionale tra Federazione Russa e Ucraina. Ciò ha comportato la mobilitazione, in ambito nazionale, finalizzata ad accogliere le famiglie di profughi, mobilitazione a cui il nostro Comune ha risposto prontamente, ma anche questo ha comportato un sovraccarico di impegni e lavoro che è ricaduto su un’amministrazione già oberata. Lo stesso conflitto bellico ha comportato evidenti aumenti dei costi sia sulla spesa corrente di gestione dei servizi, sia sui costi dei cantieri con rilevanti aumenti a cui abbiamo dovuto fare fronte. Tutto questo è stato gestito con presenza costante e coesione amministrativa, responsabilità, determinazione e riadeguamento organizzativo alle diverse situazioni emergenziali”.

Situazione finanziaria. A seguito del nostro insediamento successivo alle elezioni del 27 maggio 2019”, dichiarano il Sindaco Nicola Isetta e l’Assessore alle Finanze Tiziana Bruzzoneabbiamo affrontato con decisione la situazione gestionale finanziaria e contabile dell’Ente, provando ad iniziare ad agire sull’addizionale Irpef a favore delle fasce deboli. Durante tutto il nostro mandato, non abbiamo aumentato le tasse e i tributi locali, come neppure le tariffe cimiteriali. Inoltre siamo riusciti ad evitare di contrarre nuovi mutui, per non appesantire la finanza pubblica locale, e soprattutto per consentire il mantenimento e il potenziamento dei servizi sociali erogati alle fasce deboli. L’emergenza della pandemia, le due alluvioni del 2019 e del 2021, nonché il conflitto bellico russo-ucraino, hanno comportato numerose criticità sul piano gestionale e finanziario. Nonostante tutto, abbiamo incrementato le entrate straordinarie di bilancio, raggiungendo un pareggio complessivo di circa 25 milioni di euro nel 2023, mentre il bilancio preventivo 2024 pareggia a 14 milioni di euro (quello del 2019 ammontava a 9 milioni). Ciò è stato determinato dai significativi contributi dello Stato, della Regione, del PNRR, del GAL Valli Savonesi e del GSE per gli investimenti, nonché dal recupero dei tributi locali non pagati negli anni scorsi: segnaliamo, tra l’altro, l’introitazione di euro 925.835,41 per IMU 2020/2023, e di euro 399.659,49 per la tassa rifiuti 2020/2023.”

Quiliano, un cantiere aperto. 55 cantieri di opere pubbliche, circa 15 milioni di euro quasi interamente finanziati con fondi dello Stato, della Regione Liguria e del PNRR: abbiamo lavorato duramente” dichiarano il Sindaco Isetta e l’Assessore ai Lavori Pubblici Silvio Pirotto per mettere in sicurezza il vastissimo territorio di Quiliano, con particolare attenzione alle frazioni e alle viabilità interne. Inoltre siamo intervenuti per la messa in sicurezza del Rio Santo, di cui stanno partendo i lavori. Tra gli altri, abbiamo finanziato i lavori di sicurezza antisismica e coibentazione energetica della scuola primaria statale Don Peluffo, e ci apprestiamo ad avviare le opere di messa in sicurezza della scuola primaria statale “Peressi”. Per garantire inoltre la prosecuzione dell’attività scolastica abbiamo inoltre effettuato i lavori di riadeguamento dell’ex sede dei Club Sportivi Quilianesi, e stiamo facendo altrettanto con l’ex sede della S.M.S. Aurora (acquistata al costo di euro 196.070,29 attraverso la partecipazione all’asta giudiziaria), dove troveranno posto – subito dall’anno scolastico 2024/2025 – gli alunni della scuola primaria di Valleggia. Con questa operazione abbiamo recuperato una struttura storica, mettendo a disposizione, in modo prospettico per le Amministrazioni future, una struttura che potrà essere destinata a ruoli pubblici e servizi, di cui Valleggia ne era priva”.

Politiche sociali. Anzitutto abbiamo ricostituito il settore servizi socialidichiarano il Sindaco Isetta e il Vice-Sindaco Nadia Ottonello, “attraverso una riorganizzazione radicale dei servizi e delle attività erogate alla popolazione. Già durante l’emergenza pandemica Covid 19 abbiamo gestito i bandi pubblici per i buoni spesa con criteri di trasparenza e legalità, come lo evidenziano le verifiche che sono state fatte, e abbiamo volutamente introdotto l’obbligo di consumo dei suddetti buoni esclusivamente presso gli esercizi commerciali di Quiliano, dando un chiaro segnale di sostegno all’economia locale. Siamo intervenuti a sostegno delle famiglie in difficoltà, attivando anche i buoni affitto. In questi anni abbiamo rafforzato alcuni servizi. Nel contempo sono stati inseriti altri nuovi servizi come: Gioccolteca, benvenuto-Qui, Jo-compito, Invexendu, Staseraesco, L’ascolta-famiglia, Uni.Qui..

Segnaliamo inoltre l’attività dell’ufficio scuola – ricostituito, anch’esso, con nuovo personale – che sta lavorando nella gestione dei servizi erogati alla popolazione.”

Farmacia comunale. “Sono stati incrementati i servizi forniti” evidenzia l’Assessore Bruzzone, “ed è stato attivato il servizio prenotazioni CUP che ha ottenuto un ottimo riscontro da parte della cittadinanza ed è stato istituito il servizio di cambio del Medico di Medicina Generale. La Farmacia ha anche aderito ad alcuni servizi in collaborazione con l’ASL 2 Savonese, tra cui l’apertura del Fascicolo Sanitario Elettronico, l’aderenza alle terapie farmacologiche in diabete e il supporto nella gestione delle analisi di prima istanza”.

Portualità. “Uno dei punti fondamentali del nostro programma amministrativo” sottolineano il Sindaco Isetta e l’Assessore Pirotto “era la ripresa dei rapporti macroterritoriali per il ruolo di Quiliano nell’area di crisi complessa e nel contempo in tutto ciò che rappresenta il sistema portuale e retroportuale. Con il nostro insediamento Quiliano ha partecipato attivamente e organicamente al tavolo del confronto, con l’Autorità di Sistema Portuale del mar Ligure Occidentale e con gli altri soggetti interessati sul DPSS. Abbiamo svolto un ruolo attivo all’interno del sistema dello sviluppo economico del nostro territorio in collaborazione con gli altri Comuni del nostro comprensorio. Di conseguenza, abbiamo partecipato e approvato la dichiarazione di intenti congiunta per la fondazione del Masterplan del Sistema Portuale Savonese, unitamente alla Regione Liguria, alla Provincia di Savona, nonché ai Comuni di Bergeggi, Vado Ligure, Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore e all’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale.”

Ambiente e territorio. Abbiamo lottato duramente, e continueremo a farlo con coerenza e determinazione per il rispetto del nostro territorio e della comunità amministrata,” dichiarano il Sindaco Isetta e l’Assessore all’urbanistica e ambiente Cinzia Pennestri,per difendere il territorio di Quiliano, la sua comunità e la sua tutela ambientale. Da subito siamo intervenuti sul tema della realizzazione di un impianto biodigestore sulle aree Tirreno Power. Abbiamo presentato, con responsabilità e determinazione nell’ambito delle procedure di VIA (Valutazione Impatto Ambientale) e VAS (Valutazione Ambientale Strategica) presso il Ministero dell’Ambiente, le osservazioni critiche sulla realizzazione di una nuova unità a ciclo combinato nella Centrale Termoelettrica di Vado Ligure – Quiliano: il nostro intervento è stato importante. Successivamente Tirreno Power ha infatti ritirato il progetto. Siamo stati impegnati da subito con responsabilità e determinazione per la difesa del territorio e della qualità della vita con la mobilitazione contro il progetto imposto dal Commissario regionale Toti, sullo spostamento del Rigassificatore Golar Tundra dal porto di Piombino alla rada di Savona-Vado e sulla realizzazione del PDE. Abbiamo contestato fermamente il metodo e il progetto e ci batteremo fino alla fine. Inoltre abbiamo attuato gli interventi locali per contribuire agli obiettivi di Agenda 2030 dell’ONU, siamo entrati nella Rete dei Comuni Sostenibili e abbiamo attivato il percorso di certificazione ambientale del nostro Comune. Inoltre abbiamo aderito al Patto dei Sindaci per il clima e l’energia, al fine di promuovere politiche ambientali e di sviluppo sostenibile nel nostro territorio. Segnaliamo anche l’avvenuta approvazione del PEBA (Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche) e del PAU (Piano per l’accessibilità urbana): si tratta infatti di essere strumenti di riqualificazione di edifici e spazi, che rappresentano anche l’occasione per promuovere la cultura dell’accessibilità. È stata sviluppata la gestione associata del Centro di Educazione Ambientale CEA della Riviera del Beigua, unitamente all’attività di collaborazione e monitoraggio con la Rete dei Comuni Sostenibili per promuovere iniziative di sensibilizzazione e informazione rivolte alla cittadinanza e alle scuole”.

Turismo. “Quando abbiamo vinto le elezioni 2019, abbiamo preso atto che la funzione del turismo era stata assegnata ad un Comune costiero, neppure confinante” dichiarano il Sindaco Isetta e l’Assessore al turismo Cinzia Pennestri. “Ci siamo quindi riappropriati di tale funzione, abbiamo quindi aperto l’ufficio IAT, e siamo partiti da subito per far reinserire il nostro Comune nella strategia di sviluppo locale (SSL) del GAL Valli Savonesi, contribuendo alla creazione della comunità locale “Val Bormida Outdoor”, composta da dieci Comuni con a capo Cairo Montenotte. Ciò ha permesso di inserire alcuni sentieri outdoor nel territorio comunale tra le opere di intervento finanziate con fondi PSR 2014/2020 – GAL Valli Savonesi. Inoltre siamo entrati nella rete dei Comuni delle Valli del Bormida e dell’Erro, contrassegnata da un nuovo marchio territoriale per identificare i percorsi ciclopiedonali e promuovere lo sviluppo economico attraverso il turismo. Abbiamo mantenuto rapporti con il GAL Mongioie, collaborando con i Comuni limitrofi per sviluppare un importante percorso cicloturistico che connette Quiliano al più esteso percorso europeo per il cicloturismo per tutti. Abbiamo anche lavorato alla creazione di una cartografia digitale di tutti i sentieri outdoor tracciati sul territorio dal CAI e dalla FIE. Abbiamo facilitato l’iscrizione di due sentieri storici alla Rete Escursionistica della Liguria e lanciato il sito internet turistico di Quiliano, frequentato da migliaia di visitatori (la media annua degli accessi corrisponde a quella dei vicini Comuni costieri). Abbiamo collaborato con il sistema Outdoor del Finalese. Segnaliamo che è stata adottata dal Consiglio Comunale nella seduta del 30 gennaio 2024 la variante al Piano Urbanistico Comunale di aggiornamento del programma turistico, rivolta alla valorizzazione del nostro territorio in una visione generale di turismo sostenibile.”

Cultura. “Il primo importante investimento culturale per Quiliano è stato anzitutto quello relativo al restauro di Villa Maria” sottolinea il Sindaco Isetta. “La domanda di finanziamento era stata presentata dalla precedente amministrazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri a valere sul progetto “Bellezz@”, pochi giorni prima del nostro insediamento. La suddetta domanda rischiava di non essere accolta per carenza di documentazione. Siamo quindi riusciti a tempo di record ad ottenere il decreto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Segretariato regionale per la Liguria del 7 agosto 2019 di apposizione sull’immobile del vincolo di interesse culturale, previsto dal D.Lgs. n. 42/2004. E nel maggio 2021 abbiamo ottenuto il finanziamento, unici in tutta la Liguria. Le opere sono state appaltate e portate avanti, tant’è vero che il 6 aprile 2024 riapriremo Villa Maria alla popolazione di Quiliano.”

Abbiamo inoltre lavorato” proseguono il Sindaco Isetta e il Vice-Sindaco Nadia Ottonello “per valorizzare il servizio della biblioteca comunale "Andrea Aonzo” mediante l’attivazione del sistema di prestito libri in modalità e-book con la possibilità di fruizione a tempo sul proprio tablet o e-book reader, la creazione del servizio “Libri d’asporto”, nel periodo pandemico che consiste nella consegna, su appuntamento, all’esterno dei locali, di due titoli librari previa prenotazione, la realizzazione di diverse attività online, grazie alla ormai consolidata competenza digitale e creativa/ professionale della bibliotecaria con inserito il prestito digitale MLOL. La biblioteca ha aderito al “Maggio dei Libri”, a” Nati per leggere“, e sono stati organizzati laboratori appuntamenti serali itineranti in occasione, ad esempio, della Harry Potter Book Night. Inoltre abbiamo ottenuto i finanziamenti del Ministero della Cultura che ci hanno consentito di finanziare il secondo anno del Festival “Libri, autori, illustratori, per leggere meglio…Qui”. Abbiamo garantito l’acquisto periodico di nuovi libri, incrementando così i prestiti in misura rilevante. Attorno alla biblioteca opera il gruppo “Quei bravi ragazzi” che sviluppa le edizioni della rassegna “Quiliano Cinema”, e sono stati anche attivati i gruppi di lettura. Abbiamo avviato il progetto “UNIQUI”, che consente a tutta la popolazione di usufruire di corsi annuali nelle varie discipline didattiche e linguistiche. È stata avviata altresì una proficua collaborazione con l’associazione culturale “E20” di Finale Ligure, che ci ha permesso di ospitare dal 2021 il “Premio Città di Quiliano per la canzone d’autore emergente”, nonché di creare dal 2022 la rassegna “MUSAQ” in collaborazione anche con il Circolo degli Inquieti di Savona, rivolta alle forme artistiche giovanili emergenti. Abbiamo collaborato inoltre all’organizzazione di spettacoli ed eventi teatrali e musicali di rilevanza regionale e nazionale sia presso il Parco di San Pietro in Carpignano sia presso il Teatro Nuovo di Valleggia. Abbiamo garantito spettacoli per le famiglie e la rassegna “Cosa bolle in pentola”, dedicata al teatro per le scuole.”

Sport. “Durante il nostro mandato abbiamo lavorato per sostenere tutte le realtà sportive, riunite nella Polisportiva Quiliano con la quale prosegue la convenzione per la gestione delle strutture sportive di proprietà comunale” dichiarano il Sindaco Isetta e l’Assessore Tiziana Bruzzone.Abbiamo predisposto il progetto definitivo della pista ciclabile di Quiliano, già inserito nella programmazione triennale della Regione Liguria. Inoltre sono stati completati i lavori di adeguamento presso il Campo sportivo comunale “Andrea Picasso”, finalizzati a consentire la regolare fruibilità pubblica dell’impianto in occasione delle partite di campionato di calcio. Sono state inoltre promosse diverse iniziative tematiche collegate allo sport.”

Promozione del territorio e delle sue tipicità. “Abbiamo attuato, in collaborazione con le diverse realtà associative (Pro Loco, cooperative) e le reti d’impresa del territorio, le rassegne tematiche come “Granaccia e i Rossi di Liguria””, dichiara il Sindaco Nicola Isetta, la “Festa dell’Albicocca”, “Ulivagando”, e creando nuovi cicli di eventi quali “Quiliano in Fermento” e “Quiliano Natura”. Inoltre abbiamo riattivato le De.Co. (Denominazioni Comunali), in adeguamento alla recente disciplina legislativa regionale: sono stati quindi riconosciuti da Regione Liguria tre prodotti De.Co. di Quiliano: il cavolo broccolo di Valleggia, il cavolo cappuccio di Valleggia e la focaccia quilianese di patate. Sono stati conferiti i relativi diplomi comunali di riconoscimento ai produttori locali. I prodotti tipici di Quiliano ci hanno permesso di far conoscere il nostro territorio e la sua ampia offerta in numerose manifestazioni, come ad esempio il Salone Agroalimentare di Finale Ligure e la “Fiera di u Turisimu Campagnolu” di Filitosa (Corsica). Recentemente i cavoli di Valleggia sono stati presentati anche nell’ambito degli eventi collaterali al 74° Festival della Canzone Italiana, in occasione di un convegno sull’alimentazione organizzato presso il Casinò Municipale di Sanremo.”

Rapporti di gemellaggio. Siamo riusciti a riattivare i rapporti con il Comune di Ajdovščina (Slovenia), sviluppando incontri di interscambio reciproci con l’amministrazione comunale. In questo modo è stato riattualizzato un rapporto storico sviluppato da Quiliano, sulla base di nuove fondamenta condivise come la tutela ambientale e la promozione turistica sostenibile del territorio. E abbiamo ottenutosottolinea il Sindaco Isettail finanziamento dell’Unione Europea per il progetto “Twinning in Community”, che verrà sviluppato nei prossimi due anni. Inoltre abbiamo approvato il gemellaggio con il comune di Fleurville (Francia).”

Adeguamento normativo.Abbiamo spalancato porte e finestre del palazzo comunale per dare trasparenza totale al nostro lavoro per la comunità” sottolinea infine il Sindaco Nicola Isetta. “Prima del nostro insediamento, infatti, non venivano pubblicate all’albo pretorio le determinazioni dei responsabili dei servizi: dal novembre 2019 tutti questi atti sono consultabili. Abbiamo riaggiornato lo statuto e il regolamento del Consiglio Comunale, prevedendo a tal fine l’accesso di tutti i documenti ai Consiglieri in formato digitale. Abbiamo presentato al Ministero dell’Interno la candidatura per l’ottenimento del titolo onorifico di “Città”, che ci è stato riconosciuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con il D.P.R. 24 marzo 2021. È doveroso, a tal fine, precisare che il titolo di Città non cambia assolutamente nulla per ciò che riguarda il territorio, i costi a carico della spesa pubblica, che invece rimangono inalterati. Quello di Città è un titolo onorifico rilasciato dallo Stato, a riconoscimento delle caratteristiche e peculiarità storiche, monumentali, ambientali, sociali del nostro Comune. Di conseguenza, Quiliano continua ad essere un Comune, con la differenza che può fregiarsi – in forza del D.P.R. 24 marzo 2021 – anche del titolo di Città. Abbiamo istituito numerosi nuovi regolamenti, ad esempio relativamente ai servizi di trasporto scolastico, della mensa scolastica, dell’asilo nido, al funzionamento della biblioteca civica, alla gestione dell’albo fornitori. Abbiamo lavorato per la transizione alla digitalizzazione di tutti gli uffici e servizi comunali, ora funzionanti in cloud. In questo modo abbiamo contribuito in modo determinante alla modernizzazione dell’attività gestionale degli uffici e servizi comunali, per fornire un’offerta complessiva adeguata, sostenibile e aperta al futuro del nostro territorio, rivolta ai nostri concittadini e alle realtà imprenditoriali e associative di Quiliano.”