COMUNICATO STAMPA N. 13

Quiliano, 22 aprile 2021


 

Come Sindaco del Comune di Quiliano prendo atto con rammarico della decisione assunta del Ministero della Transizione Ecologica che ha ritenuto di non dare corso alla richiesta di svolgimento di un’inchiesta pubblica ai sensi dell’art 24-bis del D.Lgs 152/2006, in riferimento al “Progetto di realizzazione di una nuova unità a ciclo combinato nella Centrale Termoelettrica Vado Ligure”.

Mi hanno molto sorpreso le motivazioni indicate. La proposta non è stata respinta per motivazioni formali, ma evidentemente su discutibili ragioni di merito.

L’inchiesta pubblica avrebbe consentito di chiarire, attraverso una lettura delle diverse espressioni, la sostanza reale dei contenuti della proposta progettuale. Avrebbe consentito, soprattutto, di farlo in modo partecipato.

Ricordo che tra le motivazioni portate vi erano questioni rilevanti come: le analisi fatte dall’ISPRA sul danno ambientale subìto dal territorio, conseguente all’attività della centrale a carbone,  i potenziali impatti ambientali del progetto, in relazione al contesto dei contributi emissivi di tutte le realtà produttive, i limiti del Piano Energetico Ambientale Regionale PEAR 2014-2020, non allineato né agli obiettivi delineati dalla prima Strategia Energetica Nazionale (SEN 2017) né al Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima 2021-2030 (PNIEC).

Infine ricordo che il nuovo progetto si inserisce in una situazione complessa, dove gli interessi in campo hanno tutti rilevanza costituzionale e sostanziale, potenzialmente in conflitto tra loro: da un lato la tutela della salute e dell’ambiente e dall’altro dell’economia e del lavoro.

L’inchiesta pubblica, avrebbe consentito di chiarire e superare le contraddizioni e di compiere una valutazione complessiva degli impatti ambientali, dal momento che, sinora, i diversi procedimenti si sono svolti in maniera indipendente fra loro.  Avrebbe permesso di affrontare in modo, veloce, dialettico e diverso la situazione, una  scelta che ricade e interessa in modo prospettico, per decenni, il territorio coinvolto e la sua popolazione.

A conclusione, dopo le considerazioni sopra espresse,  il Comune di Quiliano continuerà a svolgere in modo serio, determinato e collaborativo il proprio ruolo, insieme ai soggetti istituzioni coinvolti.

 

 

Il Sindaco

Nicola Isetta